Quando può iniziare a sciare un bambino? I nostri consigli per farlo in sicurezza

Quando può iniziare a sciare un bambino

Ecco tutto quello che devi sapere per avviare tuo figlio agli sci in modo sicuro

Lo sci è uno sport molto divertente, ma allo stesso tempo può esporre chi lo pratica a diversi rischi: nasce dunque qui la domanda “quando può iniziare a sciare un bambino?“.

In questo articolo vogliamo parlare di sicurezza, in particolare concentrandoci sui più piccoli. Non basta infatti far indossare ai bambini protezioni dal freddo, come i guanti per sciare, o dagli urti, come il casco sci: è necessario prendere diverse accortezze.

Ecco che cosa è opportuno valutare, per decidere se iniziare il percorso di un nuovo piccolo sciatore in totale sicurezza.

Qual è l’età giusta per iniziare a sciare?

età giusta per usare gli sci

Tra i dubbi più frequenti che riguardano lo sci junior ce n’è uno in particolare, e riguarda il periodo giusto per introdurre i bambini allo sci.

L’età giusta per insegnare al tuo bambino a sciare si aggira attorno ai 4 anni, periodo in cui l’apprendimento è più facile e viene vissuto come un gioco.

In alcuni casi, questa pratica può essere anticipata ai 3 anni, ma ogni caso è a sé, e dipende dalle capacità motorie e comunicative di ogni giovane atleta.

Introdurre i bambini allo sci, fin dalla più tenera età, significa migliorare il coordinamento motorio e sviluppare in loro attitudini al movimento in contesti non abituali, il tutto unito alla conoscenza della natura in ambienti molto diversi da quelli che si vivono nella routine quotidiana.

Per avviare il tuo bambino ai primi passi sugli sci, ti puoi affidare a un istruttore specializzato, alternando i momenti di “scuola” alle prime avventure sulla pista in famiglia.

Leggi anche: Sci fuori pista: 5 ragioni (reali) per evitarlo se sei un principiante

Scuola di sci: perché un bravo istruttore può fare la differenza

Quando si sceglie una scuola di sci per bambini, è importante capire se l’istruttore che seguirà i tuoi figli sia preparato dal punto di vista della disciplina sciistica, ma anche se sia in grado di comprendere a pieno il mondo dei più piccoli.

Un approccio troppo duro o troppo esigente nei confronti dei bambini può essere sia controproducente che pericoloso.

La scuola di sci dev’essere in un certo senso una scuola di vita: deve insegnare ai bambini a mettersi in gioco, ma anche a conoscere i propri limiti (evitando gli sforzi eccessivi) e a fare attenzione ai pericoli.

Come anticipato, il primo approccio allo sci per i bambini più piccoli viene sviluppato in maniera ludica: dai 4 anni di età fino agli 8 l’insegnamento avviene per imitazione. Il bambino imita ciò che fa l’istruttore, ma non vengono introdotte nozioni teoriche troppo difficili da comprendere.

Dagli 8 anni in poi si può iniziare a parlare di teoria e si possono introdurre dei concetti più complicati, con lo scopo di affinare alcune tecniche di sciata, ovviamente adatte all’età di riferimento.

È importante che un bravo istruttore di sci non spinga i bambini a sforzarsi troppo o a provare metodi di sciata sofisticati e potenzialmente pericolosi.

In fase di crescita infatti è difficile percepire il pericolo come avviene da adulti, per questo oltre al modo di muoversi è fondamentale che un istruttore di sci per bambini insegni loro l’importanza di essere prudenti, di non allontanarsi mai da soli e di non avventurarsi in imprese pericolose.

Per stare in tema di sicurezza, ecco che cosa dovrebbe fare un buon istruttore:

  • insegnare subito il controllo della velocità;
  • evitare di portare i bambini nelle piste più affollate;
  • insegnare le nuove tecniche con cautela, evitando che il bambino faccia sforzi inopportuni.

Tutti questi fattori fanno sì che il bambino stia il più lontano dai rischi e riduce la comparsa di problemi fisici come contusioni o fratture.

Oltre a questo è importante rispettare i tempi dei più piccoli: se ci si allena per più ore di seguito, occorre fermarsi almeno ogni ora, affinché i bambini si possano riposare o ricaricare con uno snack o una bevanda calda.

Protezioni per sciare in sicurezza: come scegliere l’attrezzatura giusta

abbigliamento sci per bambini alle prime armi

Quando un bambino inizia a sciare, è importante fare parecchia attenzione sulla scelta del giusto abbigliamento da sci e delle protezioni, che devono essere valide e di qualità.

Oltre ai tre strati di abbigliamento, per proteggere il bambino dal freddo è importante scegliere gli accessori che abbiano le caratteristiche giuste:

  • casco:
    assicurati che il casco da sci che acquisterai sia omologato e a norma, come quelli che trovi su Bottero ski. Queste caratteristiche sono fondamentali per essere certi di proteggere efficacemente la testa dei tuoi bambini da eventuali urti o cadute accidentali;
  • guanti per sciare o muffole:
    le muffole sono più calde ma offrono meno libertà di movimento, i guanti da sci, specialmente se in tessuto tecnico, garantiscono ai bambini di poter praticare le attività che preferiscono con la presa giusta, ma anche un’adeguata protezione da freddo e abrasioni;
  • calzini:
    proteggere i piedi dal gelo è fondamentale per garantire il benessere dei tuoi bambini. Per loro puoi optare per i calzini tecnici, traspiranti e antibatterici e puoi aggiungere come secondo strato dei calzini in lana. Assicurati che i calzini non blocchino la circolazione, che siano confortevoli e della taglia giusta, per evitare sfregamenti con gli scarponi da sci durante la sciata;
  • cuffia e scaldacollo:
    scegli degli accessori in grado di proteggere adeguatamente le orecchie e il collo del tuo bambino, senza lasciar passare spifferi. Prediligi materiali come il pile, caldi ma meno ingombranti della lana. Gli accessori sono importanti per proteggere il tuo bambino durante le prime esperienze sugli sci, e scegliere materiali tecnici e prodotti omologati tra i marchi più prestigiosi è una garanzia.

Nel nostro store on-line Bottero ski, o nel negozio fisico, puoi scegliere i capi di abbigliamento da sci per bambino o bambina proposti dai marchi più prestigiosi sul mercato.

Sci Junior e controindicazioni: l’importanza della visita sportiva

Prima di decidere di introdurre tuo figlio nel mondo dello sci, come per gli altri sport, è opportuno sottoporre il bambino a una visita medica sportiva.

Lo sci è un’attività, che, seppure non sia praticata dai piccoli in modo tecnico come dagli adulti, risulta essere abbastanza faticosa anche per loro, quindi è importante fare un elettrocardiogramma e tutti i controlli che riterrà opportuno il medico sportivo.

Ci sono dei casi in cui lo sci è da evitare:

  • se il bambino è affetto da una patologia metabolica;
  • se ha delle importanti irregolarità che riguardano soprattutto piedi e gambe.

È dunque molto importante che prima di iniziare una scuola di sci il bambino venga adeguatamente visitato da un medico, perché, sia l’utilizzo degli sci che i movimenti che vengono effettuati ripetutamente durante la sciata, in presenza di controindicazioni, potrebbero peggiorare la salute del bambino o addirittura causare altri danni.

Scuole di sci: dove iniziare

Ora che hai le idee più chiare su come e quando il tuo bambino possa iniziare a sciare, è probabile che ti stia chiedendo che località scegliere per intraprendere questa nuova avventura.

La pista da sci adatta ai bambini dovrebbe essere scelta in base a:

  • poca affluenza;
  • pendii poco ripidi;
  • terreno più regolare possibile;
  • zone sicure e ben controllate.

Tutti questi fattori contribuiscono a rendere le avventure sugli sci dei più piccoli più sicure e limitano il rischio di incidenti.

Fortunatamente le strutture valide dedicate alle famiglie e alla formazione dei più piccoli sono presenti in varie regioni italiane.

In Trentino è molto famoso il Dolomiti Family Fun, a San Martino di Castrozza. Si tratta di un programma dedicato ai bambini dai 4 ai 12 anni, improntato alla scoperta della natura e della montagna, e tra le attività proposte c’è anche lo sci.

Anche nella Val di Fiemme, sempre in Trentino, si trovano diverse strutture preparate per ospitare i più giovani sciatori: maestri di sci esperti e preparati insegneranno ai tuoi piccoli le prime tecniche di sciata, in un contesto naturalistico a dir poco affascinante.

Anche il complesso sciistico Dolomiti Superski offre diverse località adatte ai bambini, dotate di scuole e piste semplici e poco ripide, perfette per l’allenamento dei più giovani sciatori.

Tra le mete da citare c’è sicuramente la località di Alpe di Siusi e, naturalmente, la Val Gardena che ospita addirittura un Hotel Spa per bambini: insomma, anche l’Alto Adige offre delle fantastiche località con scuole di sci per bambini e relax e divertimento anche per gli adulti.

Altre valide scuole di sci e piste poco ripide e facili da percorrere anche per i più giovani atleti, si possono trovare in Valle d’Aosta, in Lombardia e in Veneto.

Lo sci è uno sport che unisce le famiglie, e per questo ogni regione dotata di piste e scuole si sta impegnando per realizzare sempre più servizi dedicati ai più piccoli, per permettere loro di divertirsi sugli sci in totale sicurezza e con la supervisione di istruttori esperti.

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Considerazioni finali sullo sci junior

Ora dovresti avere le idee chiare per quanto riguarda l’argomento sci junior: non ti resta che scegliere la località che preferisci e contattare la scuola di sci per bambini più adatta a te.

Prima di partire assicurati però di acquistare, oltre agli sci per bambini, tutta l’attrezzatura e l’abbigliamento dei migliori marchi: su Bottero ski c’è tutto ciò che ti occorre per permettere al tuo bimbo o alla tua bambina di iniziare a sciare in totale sicurezza e con le giuste protezioni.

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